I° reportage: 100 km nel Sahara. Protagonista e autore Roberto "Rubens" Noviello. Qui di seguito potete leggere solo brevi stralci dal suo lungo e appassionante racconto, che potete scaricare per intero cliccando sul seguente link:Rubens
"La sveglia suona presto il 7 marzo, è stata una notte insonne. I consigli dei veterani del deserto mi hanno fatto imbottire lo zaino di cerotti, abbigliamento tecnico, creme solari e quant’altro possa servire per sopravvivere al caldo africano. L’ipod è carico di musica adattata al mio passo.La macchina fotografica è pronta ad immortalare le mie aspettative. Alle quattro e un quarto Federico, il mio migliore amico, carica me e le mie ansie in macchina. Direzione Tessera Aeroporto Marco Polo."
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"Alle 10,00, dopo aver salutato i walkers, siamo sulla collina di Douz. Non c’e’ vento. Non c’e’ il caldo impressionante del giorno prima. Adriano Zito nel briefing pre-gara ci da i dettagli tecnici del percorso. 22km fino al camp1 di Bir el Kacem. C’e’ un misto di euforia ed eccitazione quando l’organizzazione scandisce all’incontrario i secondi che mancano all’inizio dell’avventura. Cinque, quattro, tre, due, uno. VIA."
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"Il vento si e’ abbassato e fa caldissimo. Al riparo dalle dune sembra di essere in un forno. Nell’aria ci sono 38 gradi e i miei piedi in fiamme mi urlano che per terra ci saranno almeno dieci gradi in più. Bevo. Ho paura di disidratarmi. Al 30esimo km una fitta atroce mi chiude lo stomaco. Crampi addominali."
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"A circa 5 km dall'arrivo mi trovo in una depressione sotto le alte dune e noto che hanno piantato la bandiera segnalatrice sopra una collina di duecento metri circa. Sono solo. Davanti ho solo i campioni che per me sono inavvicinabili. Devo orientarmi da solo tra le dune e non ho riferimenti umani da seguire."
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"Sto entrando nell'oasi. Ci entro a ginocchia alte e sorridendo. Paolo e' appena fuori dal la pinetina e mi incita. E' così che dovrebbe essere sempre..i campioni che danno l'esempio agli amatori..La vegetazione dell'oasi e' squarciata dal rettilineo che conduce diretto all'arco del traguardo."
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