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35ª Quattro passi dopo e ferie - Legnaro (PD) - 16/09/2012 - Organizzazione: G.P. LEGNARESI.

Climaticamente parlando, per il caldo che normalmente accompagna questa marcia, è stata una giornata insolita. Cielo velato e temperatura che mi invoglia ad indossare la tuta in attesa della partenza. Poi, man mano che percorro la strada dei 12 km, il caldo ed il sole fanno la loro comparsa.
I percorsi sono quasi interamente disegnati nelle splendide campagne di Legnaro e dintorni, con passaggi dentro fattorie e ai lati di coltivazioni di tutti i tipi.
Mentre scrivo la solita premessa all'album fotografico, nella mia mente (qualcuno dice bacata, ma solo per educazione...) scorrono le immagini della marcia, e mi scopro a domandarmi: "ma che tipo di podista sono io?". Provo a definire di quanti tipi di podisti è fatto il nostro "mondo" dal mio punto di vista. Mi viene subito da dire: cittadini, campagnoli e collinari. Questo in base al tipo di terreno su cui normalmente si preferisce correre. Ecco, io mi sento collinare, poi, subito dopo però, campagnolo. Sicuramente ruspante! E quindi questa marcia me la son proprio goduta! E voi, come vi definireste?
Ma torniamo a parlare della manifestazione. Ristori buoni, con la consueta pasta e fagioli all'arrivo, che i numerosi partecipanti non hanno disdegnato anche se questo piatto, che viene considerato invernale,  non è certo uno spuntino da far antipasto. Ma ormai noi podisti non ci fermiamo davanti a nulla, che siano trippe, salsicce, sardine o quant'altro, l'importante è trasformare tutto in festa! Segno che abbiamo tutti un gran bisogno di staccare dalla routine settimanale che ci costringe a fare sempre le stesse cose: lavoro, auto, giacca e cravatta, orari da rispettare... ecc. Gran bisogno di tornare "animali" (ma senza esagerare), di divertirci in maniera semplice e naturale. E in questa, come in altre marce, ciò è stato possibile.
Personale volontario in servizio sempre gentile e ben collocato.

Cos'altro posso dire per far si che, a distanza di qualche anno, quelli che leggeranno queste poche righe (almeno secondo il mio modo di misurare) possano rivivere questa marcia? Boh! E allora taglio corto, e lascio come di consueto la parola al coltivatore diretto della fotografia, il pollice verde della macchina fotografica (forse sarebbe meglio dire indice..) Luca Bertipaglia, che, con le sue immagini e anche qualcosina di mio, racconterà ai posteri cosa è stata la 35ª Quattro passi dopo e ferie.
A titolo personale rivolgo i complimenti al Gruppo di Legnaro per l'ottimo lavoro.
Ecco il FOTOALBUM.

Francesco Renna

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